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Quando la corsa non ha valore, ma ha un prezzo

ZIBALDONE - Pensieri In Libertà

di Gianni Roveda (Runners Tordino)

Ho di recente letto la storia di Yuki Kawauchi, maratoneta giapponese, primatista nazionale e fra i primi 10 al mondo con il PB di 2h09’54”. Una storia fatta di dedizione e sacrificio, di allenamenti “rubati” alla famiglia e al suo lavoro di impiegato pubblico (in Giappone, dove l’impiegato pubblico lavora sul serio). Eppure lui stesso dichiara: “"Preferisco correre liberamente. Diversamente dai professionisti, non corro per vincere premi in denaro o per trovare degli sponsor. Corro per soddisfare il mio interesse personale e per sfidare me stesso. Non voglio perdere la mia libertà" Ecco, inviterei Kawauchi a conoscere la realtà del podismo amatoriale nostrano, più che altro per stimolarlo a riflettere se lui sia un povero illuso o noi dei poveretti e basta. Perché invece non è un segreto che il podismo abruzzese-marchigiano sia fatto di autentici fenomeni, così tanto fenomeni da potere auspicare sempre ad un premio in denaro o ad un riconoscimento economico. Amatori esaltati, ex professionisti o presunti tali, personaggi che si sono costruiti a livello locale una specie di reputazione di “campioni” che corrono le gare amatoriali solo se ci sono premi in denaro o che si fanno “ingaggiare” dalle società, le quali sono disposte, a dare un valore economico alla loro partecipazione. Banalmente: “Se ti segni (traduzione: “iscrivi”) con noi ti paghiamo le gare”.

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Mi è capitato di ricevere telefonate prima della gara che abbiamo organizzato:

“Buongiorno, sono (xxxxxxxx). Sono previsti premi in denaro?”

“No, mi spiace”

“Ah, allora arrivederci”

E parliamo di personaggi che alle gare poi vengono additati come campioni o esempi di agonismo e sportività quasi con timore reverenziale, sottovoce, mentre quelli più audaci azzardano un saluto o una foto rubata.

Chiarisco subito come la penso.

Cammini…AMO

di Daniela Montalbano(ASD Cammina Con Noi –Pescara)

Signore e Signori,grandi e piccini è con vivo piacere che siamo ad annunciarvi la nascita di CAMMINALABRUZZO. Circuito tutto dedicato al walking e al nordic walking nel circuitopodistico del corrilabruzzo. Sei tappe in cui i walkers si disputeranno il titolo di walker dell’anno. Partecipi e vinci in salute. Partecipi e ti godi il meglio di un Abruzzo autentico e in festa. Due le categorie: walkers e Nordic walkers. Ampio spazio dedicato a questa nuova disciplina che ammalia ogni giorno nuovi utenti. I dati positivi:nel mondo sono circa 12 milioni le persone che praticano il nordic walking e oltre 500mila in Italia. Tanti ….così tanti che è stato naturale concedergli uno spazio dedicato. Il camminare è il tuo passaporto per una vita lunga e felice piena di salute e buon umore. 30 minuti al giorno di camminata a passo sostenuto sono in grado di :

  1. controllare il peso corporeo

  2. controllare la pressione

  3. ridurre del 27% l’incidenza di malattie cardiovascolari

  4. aumentare i livelli di energia

  5. evitare la depressione

  6. aumentare il desiderio sessuale.

Vogliamo convincervi che camminare è piacevole ,per questo le tappe del camminalabruzzo hanno la cornice di posti spettacolari del nostro Abruzzo Forte e Gentile. Camminare con noi significa ammirare la natura e la storia del territorio e conoscere le loro eccellenze enogastronomiche. Noi abbiamo preparato tutto …tu mettici la simpatia e la voglia di Camminarelabruzzo.

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Camminare può dare dipendenza!!!!

La rubrica è camminata e redatta dall’ASD cammina con noi nella persona di Daniela Montalbano istruttrice di Nordic walking, guida del gusto e guida motivazionale, podista nella società Nuova Atletica Montesilvano…mamma rilassata..moglie convinta e appassionata della vita in tutti i suoi aspetti perché…. nulla la mondo sa sorprenderti più del giorno che verrà.

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Cammini…AMO…

di Daniela Montalbano (ASD Cammina con noi- Pescara)

I podisti hanno nuovi fratelli.

La grande famiglia del podismo apre le porte alla folta schiera dei walkers In italiano camminatori. Come nella corsa, sotto il cappello di camminatori finiscono tanti modi di praticare questa attività ludico – sportiva vecchia……come il mondo:

Fit walking power walking …camminata consapevole…nordic walking e…tanto altro come scoprirete seguendo questa rubrica dedicata ai podisti lenti. Gli slow runners, i camminanti.

pazzi

Nessuna competizione tra podisti e camminatori, ma un unico sentiero e un'unica ambizione vivere felici e in buona salute per tanto…tanto…tanto tempo. il circuito Corrilabruzzo preso atto dell’ampiezza del fenomeno “cammino”, Nel mondo sono circa 12 milioni le persone che praticano il nordic walking e oltre 500mila sono in Italia. Da questa constatazione nasce camminalabruzzo , un circuito dedicato al cammino .Tantissime le nobili motivazioni che muovono il camminalabruzzo. Promuovere il territorio attraverso la leva dello sport Coinvolgere anche le famiglie dei podisti nelle gare e manifestazioni del circuito corrilabruzzo.

ZIBALDONE Pensieri in Libertà

di Gianni Roveda

Presentiamoci…

Quando Marcello Casasanta mi ha chiesto di occuparmi di presidiare con una rubrica una pagina del sito di Corrilabruzzo mi sono immediatamente reso disponibile, e questo per due motivi: il primo che a Marcello non potevo dire di no perché è un amico. Il secondo, che a Marcello non potevo dire di no perché lo stimo.

L’unica cosa che mi sono sentito di chiedergli è di non essere legato ad un argomento specifico ma, pur mantenendomi per quanto possibile nell’ambito dello sport e del benessere, di poter trattare argomenti diversi dalla cronaca sportiva all’attualità, con un taglio che vada dal divertente al provocatorio, e con opinioni e spunti di riflessioni su argomenti e notizie del mondo del podismo, dell’atletica e, più in generale, dello sport. Uno “Zibaldone”, insomma.

Verrebbe da chiedersi chi diavolo sia io per occupare impunemente lo spazio e per potere semplicemente scrivere ciò che penso, e la risposta più ovvia che mi viene in mente è “un amico di Marcello”. Spero solo che non se ne penta.

Scherzi a parte, mi chiamo Gianni Roveda, lombardo di origine, abruzzese di adozione da un ventennio. Classe 1973, sposato, due figli, faccio il direttore commerciale per una azienda tedesca di arredamento, ex rugbista, podista e triatleta praticante, ciclista improvvisato, mi piacciono l’arte contemporanea, il design, i social media ed ovviamente lo sport. Sono tesserato con la Runners Tordino di Castellalto (TE) della quale mia moglie Marilena è presidente.

E mi piace scrivere e dire quello che penso. Credo infatti che la dialettica e la critica siano alla base di una società attiva e sana. Non amo le ipocrisie, per cui termini come “dialettica moderata” e “critica costruttiva” sono aboliti.

La dialettica presuppone uno scontro ed un confronto che, per quanto si voglia moderare, non è mai accondiscendente verso una delle parti pur rimanendo nei limiti della buona educazione, ed è spesso ruvida. Però porta sempre a alla maturazione di un pensiero nuovo e spesso migliore. Se fosse “moderata” non sarebbe quindi completa.

Quanto alla critica, essa è sempre costruttiva, perché, anche qui presuppone una analisi consapevole e la ricerca di opinioni. Essa è infatti “L'attività del pensiero impegnata nell'interpretazione e nella valutazione di un fatto o documento”.

La critica non costruttiva non presuppone l’attività del pensiero, non cerca di interpretare o valutare e quindi non è nemmeno critica: si chiama “rottura di coglioni”. Ops. Si possono dire le parolacce? Boh, Ogni tanto io ce le infilo, se danno fastidio… beh, immaginatevi un “bip!” :-)

Non sono “politically correct”, ahimé, e dopo 44 anni non ho ancora scoperto se è un bene o un male, ma, a giudicare dalle persone che mi circondano e mi sopportano credo che la bilancia penda dalla parte del bene.

Ci vedremo quindi nelle prossime settimane con una certa costanza (spero) fino a che Marcello o Dario vorranno o finché i lettori non ne avranno abbastanza.

Se avete piacere che parli di un argomento specifico o se volete sottopormi le vostre storie scrivetemi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o whatsappatemi al 3292755968. Magari non rispondo, ma leggo tutto, e se mi piace ne parlo.

Ciao!

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