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Alanno tra storia e sapori

di Corrilabruzzo PRINT

Prima di entrare nel merito della manifestazione sportiva ci piace copiare dal sito del comune delle informazioni sulla storia di Alanno. Il nostro correre ci porta dappertutto conoscerne la storia rende il nostro sport ancora più bello.

LA STORIA

Il comune di Alanno si trova a 300 metri sul livello del mare al centro della vallata del Pescara su un territorio collinare ricco di vigneti ed uliveti. Dista 20 minuto d’auto sia dal mare che dalla madre delle montagne abruzzesi, la Majella.

Il centro storico si estende sulla collina, nella zona pianeggiante si sviluppa la fiorente e operosa Alanno Scalo con la ferrovia, il casello autostradale ed una importante zona industriale.

La storia del paese si perde nella notte dei tempi; insediamenti preromanici sono stati rinvenuti in località Oratorio e Collegrande.

Certamente il primo nucleo abitativo risale all’epoca Longobardo, difatti la denominazione “farà ” ancora oggi presente come contrada nel comune di Alanno, significava nell’accezione Longobarda “una piccola riunione di case o tribù ove di solito risiedeva un castaldo”. Lo stesso imperatore Lotario nell’848 d. C. concesse privilegio di indipendenza da qualsiasi utile signore per avere i suoi cittadini resi importanti servigi nelle guerre contro i Saraceni.

 FOTO 1 ALANNO 1

Il nome di Alanno risale a toponomi Longobardi “AHA” o “AL” significava acqua o fiume e “LAN o LAND” significava terra o paese, pertanto “AHA-LAN” o “AL-LAND” trae origine da “terra o paese presso l’acqua o il fiume”, ed Alanno è ubicata tra il fiume Pescara e il torrente Cigno. Alanum o Alandum è una trascrizione tardiva ad opera di cronisti medievali. In ogni caso le prime notizie certe ci vengono fornite dal “ChroniconCasauriese” ancora oggi conservato presso la biblioteca nazionale di Parigi. Questa cronaca racconta della realizzazione del monastero di San Clemente a Casauria, della sua storia e dei suoi possedimenti dove si evince che Ludovico, II figlio di Lotario, dopo aver fondato il monastero di San Clemente a Casauria gli assegnò tra i tanti possedimenti anche il “Castrum Alanne”. Solo dopo il terremoto del 1348 che distrusse la stessa abbazia di San Clemente iniziò la decadenza di tutta la zona ed i vari territori subirono usurpazioni e guerriglie. Il feudo di Alanno fu venduto più volte a vari Signori dell’epoca come i Camponeschi, i Caracciolo, i D’aquino fino al 1353 quando fu definitivamente acquistato da Marcantonio Leognani Fieramosca che sposò Donna Valenzia Alati e l’ultimo signore di Alanno di questa dinastia fu Don Raffaele che non ereditò il titolo di Duca, ma visse fino alla morte nel nobile palazzo dei Fieramosca. Oggi è ancora possibile ammirare i resti di quello che rimane dei bastioni della cinta muraria e della torre del castello che fu dei discendenti di quell’Ettore Fieramosca della leggendaria disfida di Barletta.

Una storia bellissima che renderà il nostro correre ad ALANNO ancora più battagliero e sereno, perché la cultura ci rendi belli.

foto 2 alanno 1

Il percorso è stato cambiato per renderlo meno duro, sono state eliminati due piccoli tratti uno in discesa e l’altro in salita, per un totale quindi di 7 km e 900 metri .

Quello che veramente ci stupirà di più è il premio per le prime 5 società più numerose.

Siamo abituati ai prosciutti ai soldi, alla pasta ai vini ma l’associazione il GIRASOLE ci ha voluto stupire con effetti speciali. Un idea bellissima ma soprattutto gustosissima che farà vivere un momento di convivialità alle società vincitrici

FOTO 3 ALANNO

Podiste e Podisti presidenti e presidentesse MERCOLEDI 25 AGOSTO il premio delle prime 5 società più numerose sarà uno dei simboli abruzzesi nel mondo LE RUSTELLE.

100-80-60-50 e 40 arrosticini belli pronti da mangiare

Sarà una lotta saporitissima.

Vi aspettiamo!

2° APPUNTI DI CORSA

TOP-TEN adulti, dopo gara dei 3 Giri Rapinesi, cambio al vertice per la 1° posizione dove subentra il grande Marco Vicoli, seguono Di Ciano, Matte e Fiorenzo, Bascelli Massimo, il sottoscritto, Fecondo Luigi, Lauritano Gennaro, Martino Alessandra, Mariateresa Picciani, chiude Doriana Mantini.

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TOP TEN SOCIETA’ Adulti, in prima posizione i Runners Chieti, con i Runners Pescara che incalzano, seguono San Salvo, 4 posizione per L’Atletica Rapino che prendono il posto della Podistica Dell’ Adriatico che retrocede il 6 posizione, 5° posizione per la Nuova Atletica Montesilvano, poi Lupi D’Abruzzo Fart Sport, Atletica Abruzzo L’aquila e USA Runners Avezzano. Classifica Top-Ten Generale giovani, prime  Di Vicoli, Agata e Arianna, Capuzzi Daniela, Alessandra e Marco Faieta, Quintilliani Serena, Jason Turchetta, Bicetti Filippo, Capucci Francesco e Pavoni Lorenza. SCOCIETA’ Ragazzi, Fart Sport in prima posizione, seguono Runners Chieti, Francavilla Jogging, Lupi D’Abruzzo, Podistica Alternativa, Runners Pescara e Ortona Runners.

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Classifica di Categorie Femminili, riportiamo le prime: F16 Lufrano Gloria e Lufrano Cristina, F23 M. Trave Camilla e Cisaria Annachiara, nella F30 Ferra Gemma e Marcucci Serena prendono le prime 2 posizioni, cambio al vertice nella dove Sara Di Prinzio prende la 1° posizione a scapito di Petrilli Milena. F40 D’Ascanio Valentina e Pamela Di Gregorio, F45 B. Spadaccini Barbara e Stefania Petaccia che subentra a Stacchiotti Manuela, nella F50 Mariateresa prende la prima piazza a scapito di Micolucci Stefania. F55 Agnellini Annalisa e Csete Elvira che balza al secondo posto.F60 Mantini Doriana e D’Artista Daniela, F65 R. DI Pasquale, F70 Sarra Venere e Colangelo Silvana. Classifica di categoria Maschile: M16; primo Vittorio Lufrano segue Daniele D’Anteo; M23 U. D’Agostino, De Filippis Ettore; M30; Adugna primo e di Gregorio Manuel. M35, primo Gianluca Miani, Felice Luca. M40 A. Alessandro Micomonaco, prende la 2° piazza Patrizio Marcucci, M45; Lucenti Marco e Cilli Pino, nella M50; Lauritano Gennaro e Canacci Diego. Nella M55, M. Aceto segue V. Tavoletta; nella M60 F. Petaccia e A. Carfora. M65 L. Fecondo primo, segue Camillo Michelli. M70 primo D. Magnacca  segue  M. Muratore. M75; G. Passot e Gabriel D’Alanno. M80 primo Antonio Di Lallo segue Pietro Casella.  Prossimo aggiornamento il 29 Luglio.

Un amore a prima vista

di Marcello Casasanta

Ebbene si è stato un amore a prima vista, il ritorno alla mia infanzia, quando d’estate ogni settimana con papà si andava a San Pietro Avellano  a fare il mercato. Il portico è ancora li,  come ancora li è la fontanella e il forno dove compravo la pizza. San Pietro Avellana è un comune di 500 abitanti situato a 960 slm, Patria del Tartufo  che si raccoglie nei boschi di cerri e faggi che circondano il paese. La gara, il Trofeo Re FAJONE, porta il nome di un faggio di 500 anni che fino al 2017 troneggiava all’interno della RISERVA DI MONTEDIMEZZO” patrimonio dell’UNESCO.

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Il PERCORSO  presenta tratti diversissimi tra di loro , 7 km circa di asfalto nella parte iniziale e finale, con una leggera discesa alla partenza e una leggera salita al ritorno. Al  terzo km si entra prima nel bosco e poi sul prato per circa 2 km su un percorso che sembra un tappeto per quanto sia ben curato.

foto 2 san pietro

Poi  si torna per 300 metri sull’asfalto per entrare nella magica riserva con circa 1km  e 800 metri di spettacolo puro sul un tracciato battutissimo da godere per la sua bellezza. Al 6,8 km  si esce dalla riserva di MONTEDIMEZZO e  si torna sulla strada per tornare indietro verso il paese. La non competitiva di circa 7 KM al primo km devia a sinistra per arrivare all’ Eremo di San Amico e poi tornare indietro. Tutti i premi sono prodotti locali e nel pacco gara troviamo il Caffe della Torrefazione D’AGNILLI di Isernia e il barattolo di tartufo naturalmente non poteva mancare.

foto 3 re fajone

Dopo la corsa, con le macchine si torna alla riserva  e dalle ore 13 di corsa alla riserva dalle 13 c’è il pranzo  offerto per tutti , con due primi a scelta, secondo contorno acqua e vino . Alle 16 per concludere la giornata il PERONI DAY

Noi siamo già….. pronti e voi????

Nozze D’Oro & Data Storica

di Corrilabruzzo PRINT

Ebbene si quest’anno la Notturna di Scerne festeggia le NOZZE D’ORO. La gara ebbe inizio nel 1993, l’anno successivo alla nascita della Storica PODISTICA DELL’ADRIATICO. La società prima del 1982 era “una costola della CHICO MENDES di Morro D’Oro”. Micolucci Vincenzo, il presidente Onorario del Corrilabruzzo, con la sua serenità ha condotto la nave con grande saggezza. 

foto 1 scerne

La manifestazione   è collaudatissima  e non mi sembra fuori luogo affermare: “La  NOTTURNA DI SCERNE dove la normalità è eccellenza”. Venticinque anni, ma la sua freschezza e  la sua spensieratezza ne fanno ancora una bambina con i suoi sogni  e il suo sorriso regalato a tutti noi. Il gelato che a fine gara ci delizia, oltre a ricordarci di essere almeno nella corsa un po’  bambini,   è solo una delle tante chicche la Notturna ci concede. Il percorso fantastico ne hanno sempre fatto una delle gare più partecipate D’Abruzzo, veloce e scorrevole. Il 13 sarà una giornata storica per il CORRILABRUZZO. Prima della gara ci saranno le votazioni sia per l’aumento dei consiglieri , ma soprattutto per la elezione del nuovo presidente del Corrilabruzzo. 

foto 2 scerne

Un solo candidato, una donna, e  per la prima volta il 13 una donna potrà essere eletta  presidente del CORRILABRUZZO.  Vi aspettiamo tutti per festeggiare insieme questo evento. 

PS: Venerdì 13,  come ti tutte le gare ORO 2018,  ci sarà la trasmissione televisiva “CORRILABRUZZO il podismo a 360 gradi”  a riprenderti e a intervistarti, perché  tu podista se l’artefice  delle nostre manifestazioni.

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