San Benedetto del Tronto si Prepara all'Esplosione di Energia: La Mezza Maratona dei Fiori Ritorna con una Festa per i Giovani Atleti
Gara Corrilabruzzo.
Di Nubia Stella
Il 7 aprile 2024, San Benedetto del Tronto si prepara ad accogliere con entusiasmo il ritorno della Mezza Maratona dei Fiori, organizzata dall'A.S.D. Atletica Avis. Ma l'evento si anima già il giorno prima, il 6 aprile, con una festa dedicata ai giovani talenti sportivi. Gli esordienti, cadetti, allievi e ragazzi si sfideranno in emozionanti gare che spaziano fino ai 4000 metri, offrendo un'opportunità unica di competizione e divertimento. La manifestazione, valida anche per il Grand Prix Marche e i campionati italiani, coinvolgerà associazioni sportive e scuole locali, trasformando la città in un trionfo di energia e vitalità. Un'esperienza da non perdere per tutti gli amanti dello sport e della sana competizione.
Seconda gara Corrilabruzzo 2024
L’ ASD Runners Pescara, dopo il successo degli Europei Master di Atletica, organizza la prima edizione del “Cross Dannunziano” che si terrà a Pescara il 24 marzo 2024.
Ritrovo ore 8,00 presso la Pineta Dannunziana. Partenza 1^batteria ore 9,30, percorso di tre giri di due km ciascuno. Partenza 2^ batteria ore 10,30, percorso di quattro giri di due km ciascuno. Naturalmente non può mancare la campionessa Europea Master 2023 “Venere Sarra”. Il percorso scelto per gli europei Master è stato lo spunto per i Runners Pescara per organizzare il 1° Cross Dannunziano il cui nome deriva dal fatto che la gara si svolge dentro la Pineta Dannunziana.
Il percorso naturalmente è sterrato, senza sali scendi.
“La Corsa dell’Immacolata”
Di Nubia Stella
Torna a Chieti domani 8 dicembre la 9^ edizione della “Corsa Dell' Immacolata”, organizzata dal CSI di Chieti, iscritta al circuito Corrilabruzzo.
Partenza gare giovanili ore 10,00.
Partenza gara competitiva ore 10,30 a seguire parte za non competitiva 7 km e passeggiata.
Per info consultare il volantino
Alcune notizie di Chieti:
Chieti è una città con origini antichissime la cui fondazione è attribuita dalla tradizione ad Achille, che compare nello stemma comunale. Sicuramente la sua esistenza è documentata ai tempi dei marrucini, popolazione italica che nel tempo si mescolò con quella romana. Il nome romano Teate è ancora ben presente nella vita degli abitanti di Chieti chiamati, appunto, teatini. La città è resa piuttosto vivace dalla presenza dell’Università di Chieti è composta della parte antica e della Chieti Scalo, più popolosa e commerciale.
La civiltà romana ha lasciato un’impronta forte nella città con i resti delle terme, di un teatro per circa 5.000 di spettatori e un sistema di cisterne oggi visibile nella Chieti sotterranea che può essere visitata l’ultimo sabato del mese con guide dello speleoclub della città su prenotazione. Per approfondire la storia antica della città può essere davvero interessante visitare il Museo archeologico nazionale d’Abruzzo situato all’interno della neoclassica Villa Frigerj con un’interessantissima statua funeraria del Guerriero di Capestrano del VI secolo a. C. e il Museo Archeologico della Civitella e soprattutto l’anfiteatro e i tre tempietti che si trovano nell’area della Civitella.
